L’intervista

Alex, raccontaci un po’ di te…

Nasco come ragioniera ma organizzare e coordinare è sempre stata la mia passione, la mia vocazione oserei dire. Se avviciniamo, poi, la vocazione a questo mondo che amo infinitamente il risultato non può che essere qualcosa di bello e, soprattutto, fatto con il cuore oltre che con professionalità.

Da dove hai cominciato? Come nasce la tua passione per l’organizzazione dei matrimoni?

Direi che tutto è partito da un’intuizione, poi è arrivato il corso in Accademia di wedding planner ed ho capito che era la mia strada quando mi sono classificata prima tra i corsisti, vincendo la possibilità di organizzare un matrimonio a Viterbo, affiancata dagli insegnanti. Sin dall’inizio, dal mio primo matrimonio, mi sono buttata mani e piedi in quello che io definisco “l’evento degli eventi”.

Ma te lo ricordi il tuo primo matrimonio?

Mamma mia se me lo ricordo. Avevo appena aperto il mio show room con ufficio e mi si presentò uno sposo senza sposa. Cioè, uno sposo che doveva organizzare tutto il matrimonio da solo, compresa la scelta dell’abito della sua futura sposa, perché lei aditava all’estero.  Dopo aver azzeccato l’abito per una sposa, che tra l’altro non avevo mai nemmeno visto, mi sono detta che avrei potuto fare di tutto.

Se dovessi dirmi qualcosa che ti contraddistingue…

Non ho mai detto “no” a niente. Mi sono sempre lasciata trascinare dai rapporti umani e dalle cose, da quello che stava accadendo in quel momento.

Raccontaci il tuo matrimonio più bello

Non voglio sembrare smielata ma per me sono tutti belli. Sono tutti belli perché con ogni coppia ho instaurato legami, amicizie e abbiamo condiviso un momento tanto bello quanto delicato e sofferto. Siamo stati, in tre, una piccola famiglia alle prese con difficoltà da risolvere, risate e pianti. Momenti belli e brutti. Io per loro ci sono sempre, mi raccontano delle loro emozioni e amano questo mio “dare voce” e sostanza ai loro pensieri.

Qual è il segreto di un bel matrimonio

Io dico sempre che tutti i matrimoni che ho fatto sono unici, ma nessuno sarebbe il mio. Io non organizzo semplicemente in base ai miei gusti o alle mie visioni della cerimonia: io ascolto. Gli sposi hanno una loro personalità, dei gusti, dei desideri e questi vanno tutti rispettati. La tecnica è importante ma è ancora più importante che gli sposi si sentano a loro agio nel giorno più importante della loro vita.

Hai un’area geografica nella quali lavori?

Lavoro prevalentemente nella zona di Modena, Bologna e Reggio Emilia, ma ho organizzato anche matrimoni sul Lago di Garda. Diciamo che essendo io di Carpi è più semplice che organizzi in zona, ma sono spesso in viaggio in tutta l’Emilia. Non ho nessun problema a spostarmi, ogni sfida è ben accetta!